Il mese di febbraio porta con sรฉ tanti ricordi legati ai viaggi che ho compiuto in Provenza. Una delle mete a cui sono affezionata รจ sicuramente Grasse, la cittadina definita “capitale mondiale del profumo“. Passeggiare per le sue viuzze a febbraio, osservando la Natura che si risveglia, รจ davvero incantevole. Per non parlare della scoperta dei vari “templi” dedicati a mille e una fragranzaโฆcome il Museo internazionale del profumo, creato nel 1989. Entrando in questo vasto spazio museale ci si immerge nella storia del profumo, scoprendo la dimensione estetica, culturale, oltre che estetica di questo affascinante mondo.ย
Chi ha โnasoโ, nezโฆ non puรฒ non percepire la magia delle essenze che aleggiano nellโaria. Ma per profumi intendo anche oli essenziali, assolute, che racchiudono lโanima aromatica dei fiori (e non solo).
Ero e rimango talmente affascinata da questo mondo che nel mio Romanzo ambientato in Provenza (disponibile qui: www.ilgiardinodeilibri.it/Un’altra Vita in Provenza) ho tratteggiato la storia di Pancho, affascinante cileno, costretto ad abbandonare la sua terra dโorigine a causa della dittatura e che รจ riuscito a rifarsi unโaltra vita anche grazie al mondo dei profumiโฆ.
Nelle foto, alcuni angoli del Museo Internazionale del Profumo di Grasse.
Quando si parla di questa cittadina, nel dipartimento delle Alpi Marittime โ tappa dellโitinerario โlungo la strada della mimosaโ โ รจ inevitabile condurre la mente alle storiche fabbriche di profumi. Immagini di flaconi, cofanetti, alambicchi, scorrono intrisi delle essenze di lavanda, gelsomino, mimosa, rosaโฆ
Grasse – alambicchi distillatori – Silvia C. Turrinยฉ
Parlare di Grasse significa raccontare la storia della profumeria, che dal Medioevo ha vissuto cicli di successi, popolaritร e cicli di crepuscolo. Una storia parzialmente raccontata e deformata da Patrick Sรผskind, il cui famoso romanzo รจ un vortice di violenza e di zone psicologiche cupe che sfiorano lโangoscia โ soprattutto da una prospettiva femminile โ che non collimano certo con la poesia insita nel mondo dei profumi.
Quella delle essenze รจ invece una storia piena dโamore, di vera passione, di creativitร , di sperimentazione, di curiositร . Basta entrare in una fabbrica di profumi di Grasse per capire quanta bellezza vi sia nellโarte dellโenfleurage e come questo lavoro sia privo di brutalitร e di violenza sulle donne. Anzi, una visita a Grasse, soprattutto durante la stagione primaverile, รจ unโesperienza sensoriale straordinaria, in particolare per le anime sensibili ai fiori, ai loro cromatismi e alle loro straordinarie fragranze.
Entrare in una fabbrica di profumo di Grasse significa fare un viaggio non solo in Provenza, ma attorno al mondo. Un viaggio tra passato e presente. Significa vivere โincontri olfattiviโ con la rosa di maggio, coi fiori dโarancio, con lโessenza del sandalo e con altre incantevoli molecole che aleggiano nellโaria e invadono i sensi. ร necessario avere anche una buona immaginazione per poter visualizzare il vecchio e duro lavoro nei campi dove si raccoglievano a mano i fiori: unโattivitร nella maggior parte dei casi svolta dalle donne di un tempo e qui, sรฌ, in talune circostanze ci poteva essere violenza โ anche solo psicologica.
Osservando scorze, bacche, corolle si dovrebbe sfruttare la capacitร di visualizzare i lunghi viaggi di alcune spezie provenienti dallโEstremo Oriente, come la pianta dei chiodi di garofano o lโanice stellato, entrambi ampiamente utilizzati non solo in profumeria, ma anche nellโarte gastronomica.
Grasse – jasmin – Silvia C. Turrinยฉ
I fiori coltivati a Grasse sono, fra gli altri, la violetta, la mimosa, la rosa centifolia e il gelsomino. Un tripudio di essenze, che diventano ancor piรน intense annusando la loro โassolutaโ, cioรจ quellโolio aromatico altamente concentrato. Questa รจ pura poesiaโฆ e la poesia continua se si ha il privilegio di osservare la cosiddetta โregia del profumiereโ (in francese lโorgue) o organo, dalla quale attinge per โcomporreโ le sue creazioni: un mobile che puรฒ essere moderno o antico (i piรน antichi sono ovviamente i piรน belli) composto da tre livelli che costituiscono la โpiramide olfattivaโ con le note di TESTA (fresche, leggere, effimere ), le note di CUORE (piรน importanti, che lasciano la loro โsciaโ) e le note di FONDO, quelle che intensificano il carattere del profumo e che ne esprimono la personalitร .
Purtroppo gli artisti profumieri, paragonabili โ quelli veri โ a degli alchimisti, sono sempre di meno per effetto degli sviluppi della chimica organica, con cui si riesce a ricreare molecole di sintesi che riproducono, piรน o meno abilmente, le qualitร olfattive delle essenze. Per conoscere la storia di Grasse, ex cittร di conciatori diventata capitale mondiale del profumo, รจ quindi dโobbligo fare una tappa in una delle tante fabbriche di profumo, oltre che far visita al Musรฉe International de la Parfumerie con cui si intende salvaguardare e promuovere il patrimonio mondiale degli aromi e dei profumi.
Questo incontro olfattivo con Grasse mi ha talmente affascinata che mi รจ nata lโidea per un nuovo libro ispirato non solo ai profumi. Una storia di giustizia e di legalitร โฆ Ma chissร quando avrรฒ il tempo per scriverlo seriamenteโฆ ho abbozzato la trama in quattro pagine di un quaderno. La prioritร , perรฒ, devo darla a un altro libro di tuttโaltro genere, che deve essere ultimato entro fine anno.
Ora capisco perchรฉ tante anime creative hanno trovato ispirazione in Provenzaโฆ.